Chi Sono

Ciao !
Sono Matteo Tattilo nato a Roma 9 marzo 1998.
Odio parlare di me quindi cercherò di essere piu breve possibile.
Sono un ragazzo dislessico ed il mondo non è mai stato ingrado di “valutarmi” in modo coerente, sono sempre stato il ragazzo sfaticato che si nasconde dietro questa finta malattia. La fotografia mi ha dato la possibilità di esprimermi senza l’uso delle parole che tanto mi sono state ostiche fin da bambino.
Dopo il liceo ho capito di voler far diventare questa passione il mio lavoro.
Quindi sono stato due anni nel Centro Romano di Cinema e Fotografia dove ho avuto l’opportunità di studiare tra gli altri con Carla Magrelli e Massimo Berruti.
Mi sono specializzato sulla fotografia Minimale ed Astratta anche grazie al mio professore Riccardo Improta grandissimo fotografo paesaggista con il quale ho continuato gli studi per un altro anno.

L’astrattismo è la fotografia dei sogni, la libertà di espressione l’unica forma artistica dove nessuno può dirti se è giusto o sbagliato ciò che hai creato perché non esiste un termine di paragone.
La fotografia Minimale invece riesce a portarmi all’essenza di ciò che davvero mi interessa in quel momento senza barriere, dritti al punto.

Da circa due anni sto lavorando a due progetti che legano queste due categorie di fotografia che sono Unità e Mossanza.
Finalmente il primo può venire alla luce anche se ancora non del tutto completo.